Per una realtà come Biofarma Group, orientata verso la crescita e l’espansione internazionale, la logistica rappresenta un tassello strategico. Vale soprattutto in tempi, come quelli attuali, in cui la sfida è far fronte a nuovi modelli distributivi, lead time ridotti, flessibilità e innovazione continua per essere sempre più competitivi.
Circa due anni fa, con la realizzazione del polo logistico di Biofarma2, è iniziato un delicato e importante progetto di revisione dei flussi logistici interni che oggi rappresenta un esempio di ottimizzazione dei processi distributivi e di aumento dell’efficienza e della flessibilità aziendale in collaborazione con l’azienda friulana Ceccarelli Group.
“In collaborazione con uno nostro storico partner, leader nel campo della logistica, è stato possibile analizzare e mappare i nostri processi, ridisegnare i flussi operativi e implementare strumenti informatici per avere dati disponibili in tempo reale, puntando così all’ottimizzazione” – spiega Ciro Caterino, Wharehouse Manager del sito di Mereto.
A circa un anno dall’inizio dell’attività si sono ottenuti vantaggi in due direzioni: maggiore flessibilità nella gestione dei picchi, grazie anche alla possibilità di riorganizzare tempestivamente i turni di lavoro in funzione delle diverse esigenze; maggiore efficienza che ha permesso di fare meno errori a favore di puntualità.
I protagonisti di questo significativo cambiamento sono 32 operatori e 8 impiegati che attualmente collaborano nel Polo logistico di Mereto.
“Sono orgoglioso della mia squadra – commenta Ciro – mi sento fortunato a poter collaborare con ragazzi partecipi, che sanno aiutarsi a vicenda, che hanno compreso quanto sia importante lo spirito di collaborazione per raggiungere i risultati. Questo progetto dimostra che solo con il contributo di tutti è possibile creare qualcosa di unico per lo sviluppo dell’azienda”.
Questi risultati aprono la strada alla condivisione di nuovi metodi di lavoro e di organizzazione: “stiamo lavorando per portare questo modello di efficientamento e cooperazione anche negli altri siti per far sì che il vantaggio ottenuto possa essere uno standard operativo in grado di generare valore per tutto il Gruppo”- precisa Caterino.
Ma non mancano gli sviluppi tecnologici: ad esempio, nel 2021 è prevista l’installazione di monitor che riportino in real time i livelli operativi giornalieri, l’adozione di un sistema di richiamo elettronico per l’asservimento delle linee produttive per dematerializzare le attuali procedure di richiesta materiale riducendo così carta, tempi e possibilità di errori, e l’acquisto di veicoli LGV (Laser Guided Vehicle), cioè mezzi automatici senza uomo a bordo, da utilizzare per la distribuzione del materiale di imballo nei reparti di confezionamento.
Altezza sotto trave: 12 metri
3.058 mq area spedizioni
9.261 mq area logistica/stoccaggio
Magazzino trilaterale (12.400 posti packaging + 4350 posti PF coibentato +8°C/+25°C)
Magazzino retrattile (3.200 posti)
Cella frigo (700 posti pallet a temperatura +2°C/+8°C)
Cella frigo (77 posti pallet a temperatura -18°C/-22°C)
Spedizioni: 3.500/4.000 all’anno
Referenze: 1.800 imballi, 2.600 materie prime, 5.000 codici di prodotti finiti
Merce in ingresso: 350/400 bancali al giorno
Merce in uscita: 300/350 bancali al giorno